“Abbiamo votato a favore della mozione per chiedere al Governo e al Parlamento di trasferire le risorse del Fondo di Sviluppo e di Coesione, perché tenere ancora bloccati quei fondi significa non permettere alla Puglia di dare continuità alla programmazione regionale e di affrontare le sfide future. Senza quei fondi rischiamo di vanificare tutto il lavoro fatto in questi anni per il comparto culturale, tra i più colpiti dall’emergenza Covid. In Cultura e Turismo in Puglia sono stati investiti complessivamente, dal 2015 al 2022, 1,36 miliardi di euro, ovvero tutti i fondi disponibili, grazie ai quali è stato possibile far fronte alla crisi dovuta alla pandemia. Ora invece non si possono programmare le prossime attività, non avendo chiarezza sulle risorse e non si può dare continuità alle azioni già messe in campo”. Lo dichiara la consigliera del M5S e Delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.
“Gli operatori culturali - continua Di Bari - non possono aspettare ancora: avevo denunciato già in aula a dicembre in sede di approvazione del bilancio come mancassero 6,5 milioni di euro per la cultura, che ci era stato detto sarebbero arrivati con le risorse dell’FSC. Ora serve la massima trasparenza da parte del ministro Fitto e serve che venga detto alle Regioni cosa si vuole fare. Una richiesta, come confermato oggi in aula dal Presidente Emiliano, arrivata dalla Conferenza Stato - Regioni, quindi anche dalle altre Regioni per la maggior parte governate dal centrodestra. Come rappresentanti delle istituzioni abbiamo la responsabilità di dare delle risposte serie e concrete, e in questo momento questo può avvenire solo dallo sblocco dei Fondi. Dopo aver salvato le imprese dalla pandemia, dal rischio chiusura, dal caro bollette, oggi non possiamo rischiare che chiudano a causa dell’indecisione di questo Governo”.