L’umanità non è scontata.
E questi giorni ce lo raccontano a lettere chiarissime, talmente chiare che ti squarciano dentro ogni volta che accendi la tv o leggi un giornale o apri internet. La disumanità, oggi, ha il volto dei morti in Ucraina, delle donne e dei bambini che oltre alla vita rischiano anche la dignità.
Ne parlavamo con Don Mimmo Cornacchia, Vescovo di Molfetta, alla presentazione di un libro meraviglioso che abbiamo voluto sostenere con il Consiglio regionale, “L’arte di essere umani”. Ed è davvero arte l’umanità, un talento innato che chi ha deve mettere a valore comune. Della pandemia ci portiamo dietro la parola ‘contagio’, ecco io vorrei che potessimo sostituire questo pensiero triste in un pensiero felice, trasformarlo in cento, mille contagi d’amore.
Don Tonino bello diceva che “il viaggio più lungo è quello che conduce alla casa di fronte”. E non lo diceva nel mezzo di una guerra folle e insensata, lo diceva in un giorno come tutti gli altri. Perché l’umanità non si improvvisa, non è questione di una volta, ha a che fare col quotidiano. Con quella casa di fronte di cui spesso nemmeno ci accorgiamo; con quei bambini cui a scuola insegniamo a diventare adulti e magari non li guardiamo neanche negli occhi, scriviamo un numero sul registro e pensiamo di aver fatto il nostro dovere, e invece dietro quel numero c’è una storia che oggi è piccola piccola ma domani potrebbe diventare una montagna altissima, difficilissima da scalare; con chi scappa dalla povertà e si ritrova disperso in mare; con chi non si sente felice nel corpo con cui è cresciuto o sta crescendo e avrebbe diritto di trovare un mondo accogliente o quantomeno non respingente, pronto a giudicarlo nella forma anziché nella sostanza.
L’umanità non è scontata. E ciascuno di noi ha il suo ruolo in questa partita. “Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” recita l’articolo 3 della nostra Costituzione.
Basterebbe ripartire da qui.
Basterebbe ripartire dalla casa di fronte.